Cronaca
La proposta di Italia Nostra Versilia: "Un cartello su ogni albero"
Italia Nostra Versilia lancia una proposta per gli alberi a Viareggio e in Versilia: «Ognuno di noi crei un cartello con una scritta a suo…

Seravezza Calcio: una pallina di Natale per aiutare l’ospedale del cuore
Torna l’iniziativa del Seravezza Calcio di una pallina di Natale solidale da donare e arricchire l’albero non solo di bellezza, ma anche di valori profondi.

Ultimo open day della Scuola 'Santa Dorotea' di Viareggio. Sabato 13 dicembre, dalle 10 alle 12
La scuola primaria paritaria "Santa Dorotea" di Viareggio, via XX Settembre, accoglierà i visitatori sabato 13 dicembre in occasione dell'ultimo open day. Le famiglie interessate potranno esplorare le aule e gli spazi dell'istituto, conoscere…

Consorzio di Bonifica Toscana Nord: Oltre 4,7 milioni di euro al Consorzio per 9 cantieri fra Lucca, Massa Carrara e Pisa
Le ferite lasciate dall'alluvione che ha colpito la Toscana nell'ottobre 2023 trovano ulteriori risorse e risposte concrete: venerdì sera, infatti, è arrivata la comunicazione ufficiale di…

Chi salva una vita salva il mondo intero: le classi dell’IIS Galilei-Artiglio a lezione di volontariato e primo soccorso presso la centrale operativa del 118
Il soccorso? Non solo un compito dei professionisti, ma anche un dovere civico: questo e molto altro hanno imparato gli studenti delle classi 3AT, 3BSTE e…

Programma Esiti Agenas: gli ospedali dell’Azienda USL Toscana nord ovest tra le eccellenze italiane
"Il Piano Nazionale esiti ci colloca tra le realtà sanitarie più performanti. Un traguardo frutto del lavoro quotidiano, della professionalità e della dedizione di tutto…

Le associazioni ecologiste e civiche propongono un "Patto di Responsabilità Collettiva per la Sostenibilità" al Parco Apuane
Riceviamo e pubblichiamo il comunicato emesso da Cipit Seravezza e Coordinamento Ambientalista Apuoversiliese, in seguito all'incontro col Presidente del Parco delle Apuane.

Ospedale Versilia, un’ondata di nuova vita: nove bambini nati in poco più di 32 ore
Un vero e proprio piccolo "boom di nascite" ha illuminato il reparto di ostetricia e ginecologia dell'ospedale Versilia, diretto da Andrea Antonelli, trasformando due giorni –…

Le associazioni ambientaliste preoccupate del futuro del Parco di San Rossore: "80 milioni di metri quadrati delle aree contigue saranno ceduti ai comuni"
"Presidente e dirigenti del Parco di San Rossore Migliarino Massaciuccoli e della Regione Toscana hanno capito i contenuti del progetto "Embrace" realizzato nello stesso Parco con…

Rotary Club Torre del Lago ECO: Cena di Natale
Il 7 dicembre, nella suggestiva cornice dello Chalet del Lago, si è tenuta la Serata degli Auguri di Natale del Rotary Club Torre del Lago ECO.

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Graziano Di Cianni, direttore dell’Area della Cronicità dell’Azienda USL Toscana nord ovest e primario della Diabetologia aziendale, è stato tra i relatori protagonisti del Forum Risk Management in Sanità in corso in questi giorni ad Arezzo. Nell’occasione ha presentato nella prestigiosa vetrina nazionale il percorso diagnostico terapeutico assistenziale (pdta) aziendale dedicato all’obesità, oggi riconosciuto come modello regionale per la Toscana.
“L’esperienza maturata dall’Azienda USL Toscana nord ovest nel trattamento dell’obesità – ha spiegato Graziano Di Cianni – ha dimostrato come questa patologia cronica complessa e in costante crescita, richieda approcci integrati, continuità assistenziale e competenze multidisciplinari. Il pdta aziendale è stato costruito proprio con l’obiettivo di garantire un percorso omogeneo, accessibile e radicato nei servizi territoriali, favorendo una presa in carico che accompagni la persona lungo tutto il cammino terapeutico, dalla diagnosi alle strategie nutrizionali, dal supporto psicologico alla gestione clinica fino ai casi più complessi. Il riconoscimento del pdta aziendale come modello regionale rappresenta un passo significativo nella gestione di una patologia che, se non affrontata tempestivamente, può determinare gravi complicanze metaboliche, cardiovascolari e sociali. La presentazione al Forum Risk Management ha confermato l’impegno dell’Azienda USL Toscana nord ovest nel migliorare la qualità dell’assistenza, investire sull’innovazione organizzativa e contribuire alla diffusione di modelli replicabili in tutta la Toscana”.
“Livorno, in particolare – ha continuato Di Cianni – ha svolto un ruolo pionieristico nello sviluppo dei modelli territoriali di cura dell’obesità, anticipando molte delle azioni che oggi vengono riconosciute come buone pratiche regionali. L’esperienza livornese, grazie al prezioso supporto della sanità territoriale locale, ha dimostrato l’importanza di un’organizzazione capace di integrare diabetologia, medicina generale, servizi nutrizionali e supporto psicologico, rafforzando la vicinanza ai cittadini e promuovendo una sanità di prossimità realmente efficace”.
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Gli ospedali di Massa, Lucca, Barga, Versilia, Pontedera, Livorno, Cecina e Portoferraio sono tra quelli a cui, il 27 novembre, in una cerimonia che si è svolta nella sede del Ministero della Salute, la Fondazione Onda ha assegnato i Bollini Rosa per il biennio 2026-2027.
Il riconoscimento viene assegnato agli ospedali impegnati, in tutte le regioni italiane, nella promozione della medicina di genere, distinguendosi per l’offerta di servizi dedicati alla prevenzione, diagnosi e cura delle principali patologie femminili e non solo.
Le schede con le informazioni sui servizi degli ospedali premiati sono consultabili sul sito www.bollinirosa.it.
“Si tratta di un importante riconoscimento – evidenzia la direttrice generale dell’Azienda USL Toscana nord ovest Maria Letizia Casani – che riconosce una volta di più la qualità dei nostri percorsi, ottenuta grazie alle competenze, all’impegno, alla professionalità e alla disponibilità di tutti i nostri operatori: medici, infermieri, tecnici, ostetriche, personale amministrativo. A tutte queste persone va il mio ringraziamento per questo premio nazionale, che conferma come la nostra Azienda sia in grado di garantire, in tutti i suoi territori, servizi a misura di donna”.
Fondazione Onda ETS, che da vent'anni promuove un approccio alla salute orientato al genere, ha quindi assegnato il Bollino Rosa per il biennio 2026-2027. Si tratta di un riconoscimento biennale che Fondazione Onda ETS attribuisce dal 2007 agli ospedali che offrono servizi di prevenzione, diagnosi e cura, non solo delle specifiche problematiche di salute femminile, ma anche di quelle patologie trasversali a uomini e donne, per cui vengono realizzati percorsi ospedalieri ’in ottica di genere’. I 370 ospedali premiati con il ‘Bollino’ acquisiscono un valore distintivo e differenziante nel panorama sanitario nazionale. Questi ospedali fanno parte di una rete virtuosa istituzionalmente riconosciuta, contraddistinta per l’impegno e l’attenzione alle esigenze di salute femminile e il supporto offerto alle donne nell’identificazione consapevole del luogo di cura più appropriato. Tra le 18 specialità cliniche considerate, quest’anno sono state inserite per la prima volta l’Oftalmologia e la Medicina del Dolore e Disciplina del Dolore ed è stata reinserita la Pediatria.
"Il lavoro fatto in queste 12 edizioni del Bollino Rosa è importante per rinnovare la nostra attenzione nei confronti della salute orientata al genere femminile. Questo ampliamento della rete evidenzia il nostro impegno ventennale e quotidiano: la nostra missione è stimolare gli ospedali nell’adottare un approccio attento alle specifiche esigenze della donna in ogni fascia d’età e incoraggiare altresì le donne ad accedere a quelli che sono i percorsi di prevenzione, diagnosi e cura che gli ospedali del network offrono - commenta Francesca Merzagora, Presidente Fondazione Onda ETS -. Crediamo che alimentare la conoscenza e sviluppare consapevolezza siano passi cruciali per tutelare la propria salute e compiere scelte informate per preservarla. Per questa ragione, nel corso degli anni abbiamo organizzato numerose iniziative e progetti pensati per diffondere informazioni e promuovere su tutti i livelli una cultura della salute genere-specifica e soprattutto, rendere la salute delle donne una priorità condivisa e ben supportata".
Ogni due anni Fondazione Onda ETS apre un Bando a cui gli ospedali possono candidarsi e ricevere da 0 a 3 ‘Bollini’ sulla base di alcuni criteri valutati con un questionario di oltre 500 domande: presenza di specialità cliniche femminili o trasversali uomo-donna che necessitano di un percorso dedicato al femminile, appropriatezza dei percorsi diagnostico-terapeutici in ottica multidisciplinare, offerta di servizi relativi all’accoglienza, alla degenza e alla violenza sulle donne e sugli operatori. Un Advisory Board, presieduto da Walter Ricciardi, professore di Igiene e Sanità Pubblica, Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma valida l’assegnazione tenendo in considerazione anche elementi qualitativi di particolare rilevanza (servizi e percorsi speciali, iniziative e progetti particolari ecc..).
“Quando nel 2007 immaginammo il Bollino Rosa, non avremmo mai previsto il successo che avrebbe avuto. Oggi, grazie all’impegno dei professionisti sanitari, il network conta 370 ospedali che offrono percorsi di cura pensati per le donne. I Bollini Rosa, assegnati ogni due anni, premiano le strutture che garantiscono specialità dedicate, percorsi multidisciplinari gender-oriented, servizi di accoglienza qualificati e supporto alle vittime di violenza. Il nostro obiettivo è chiaro: arrivare a un’Italia in cui ogni ospedale possa vantare almeno un Bollino Rosa, riconoscendo il valore della salute femminile come diritto fondamentale”, dichiara Walter Ricciardi.
“Il Bollino Rosa è di fatto una certificazione di qualità delle strutture ospedaliere che non fotografa una realtà statica ma uno sforzo collettivo delle Direzioni ma soprattutto degli operatori sanitari di rimodulazione e riorganizzazione dell'offerta in un'ottica di genere per rispondere alle domande sempre più complesse e personalizzate delle persone utenti. Le strutture, che da subito hanno aderito, hanno lavorato per adeguarsi a richieste sempre più complesse da parte di Fondazione Onda ETS creando ed aumentando il numero dei PDTA multidisciplinari e multiprofessionali. Hanno aderito altresì alle settimane della salute e alle giornate nazionali dedicate alle varie patologie. Non meno importante è l'organizzazione del percorso per la violenza di genere nei Pronto soccorso e quello per la riduzione della violenza nei confronti delle operatrici e operatori sanitari. Cambiare la cultura organizzativa e quella degli operatori in modo così diffuso sembrava molto difficile e per questo il risultato ottenuto ci rende orgogliosi di questo straordinario progetto”, dichiara Flori Degrassi, membro Advisory Board Bollino Rosa.
“Nel 2022 la mobilità sanitaria interregionale ha raggiunto un valore record di oltre € 5 miliardi: sempre più persone sono costrette a spostarsi per ricevere cure adeguate, affrontando costi economici, psicologici e sociali insostenibili. La migrazione sanitaria non è solo un indicatore di inefficienza, ma una misura delle disuguaglianze d’accesso alle cure. In questo contesto, il Bollino Rosa contribuisce a valorizzare le strutture che investono in qualità e equità, offrendo un riferimento concreto per le pazienti che oggi affrontano la scelta di trasferirsi per curarsi. In un Servizio Sanitario Nazionale che rischia di frammentarsi tra territori, iniziative come questa rappresentano un presidio concreto di prossimità e di diritto alla salute per tutte e tutti”, commenta Nino Cartabellotta, presidente Fondazione GIMBE.
L’iniziativa è svolta con la media partnership di Adnkronos, Baby Magazine, DottNet, Panorama della Sanità, Pazienti.it, Salutare, Tecnica Ospedaliera e TrendSanità ed è patrocinata da AGENAS - Agenzia Nazionale per i Servizi Sanitari Regionali, AIDM - Associazione Italiana Donne Medico, AIOM - Associazione Italiana di Oncologia Medica, ADI - Associazione Italiana di Dietetica e Nutrizione Clinica, AISD - Associazione Italiana per lo Studio del Dolore, AMD - Associazione Medici Diabetologi, ANISC - Associazione Nazionale Italiana Senologi Chirurghi, AOGOI - Associazione Ostetrici Ginecologi Ospedalieri Italiani, Centro Studi Nazionale su Salute e Medicina di Genere, FEDERFARMA, FIASO - Federazione Italiana aziende sanitarie e ospedaliere, Fondazione AIOM, SIAARTI - Società Italiana Anestesia Rianimazione e Terapia Intensiva e del dolore, S.I.CO.B. - Società Italiana di Chirurgia dell’Obesità e delle Malattie Metaboliche, S.I.C.O.A. - Società Italiana Cardiologia Ospedalità Accreditata, SID - Società Italiana di Diabetologia, SIDeMaST - Società Italiana di Dermatologia medica, chirurgica, estetica e delle Malattie Sessualmente Trasmesse, SIE - Società Italiana di Endocrinologia, SIFES e MR - Società Italiana di fertilità e sterilità, SIGO - Società Italiana di Ginecologia e Ostetricia, SIMG - Società Italiana di Medicina Generale e delle Cure Primarie, SIN - Società Italiana di Neonatologia, SINPF - Società Italiana di Neuropsicofarmacologia, SINU - Società Italiana di Nutrizione Umana, SIO - Società Italiana dell’Obesità, SIOG - Società Italiana di Oncologia Ginecologica, SIOMMMS - Società Italiana dell'Osteoporosi del Metabolismo Minerale e delle Malattie dello Scheletro, SIP - Società Italiana di Pediatria, SIP - Società Italiana di Pneumologia, SIP - Società Italiana di Psichiatria, SIR - Società Italiana di Reumatologia, SIUD - Società Italiana di Urodinamica, SIUrO - Società Italiana di Uro-Oncologia.

