Cronaca
Italia Nostra Versilia chiede la chiusura immediata della discarica ex cava Fornace
"Discarica ex cava Fornace a Montignoso (Ms), il 30 ottobre sono scaduti i termini per la presentazione del progetto di portare l'altezza della discarica oltre…

Il Comitato 10 Febbraio plaude all’installazione di una Panchina Tricolore a Lucca. A breve anche Viareggio ne avrà una
Riceviamo e pubblichiamo il comunicato diffuso dal Comitato 10 Febbraio, con dichiarazioni del presidente nazionale, Silvano Olmi, relativo all'approvazione in consiglio comunale a Lucca…

Madre e bambino insieme in caso di ricovero della donna in reparti medici e chirurgici: approvata la procedura che verrà attuata in tutti gli ospedali Asl
Garantire la relazione madre-bambino anche in caso di eventuale ricovero della madre in reparti ospedalieri diversi da Ostetricia e ginecologia; proteggere, promuovere, sostenere l’allattamento nel rispetto…

Screening Oncologici: lunedì 10 novembre la giornata di sensibilizzazione. Ecco l’elenco aggiornato dei punti di informazione
L’Azienda USL Toscana nord ovest organizza per lunedì 10 novembre una giornata di sensibilizzazione e informazione finalizzata alla promozione dell’adesione dei cittadini agli screening oncologici.

Il Consorzio di Bonifica Toscana Nord partecipa all'Audizione sul lago di Massaciuccoli
Mercoledì 5 novembre, il Consorzio di Bonifica Toscana Nord ha preso parte all'Audizione convocata dalla Commissione Ambiente della Camera dei Deputati, nell'ambito dell'esame in sede referente…

Italia Nostra Versilia: "Piazza Piave, variante al progetto iniziale di rifacimento"
"Salviamo piazza Piave e gli alberi monumentali a Viareggio", scrive Claudio Grandi, Vicepresidente di Italia Nostra Versilia, che prosegue nel suo comunicato: "Come ha riportato…

Dal 7 al 9 novembre al Grand Hotel Royal di Viareggio: “Oltre le mura verso il mare. Un percorso evocativo”
Prima della chiusura invernale il Grand Hotel Royal di Viareggio ospita il XIX Congresso della Società Italiana di Ipnosi dal titolo "Oltre le mura verso…

Azienda USL Toscana Nord Ovest: proseguono gli incontri regionali e aziendali sulle malattie rare
Sabato 22 novembre a NIC Careggi (Firenze) è infatti in programma l’evento finale (accreditato ECM) del progetto “InforMaRare” organizzato dal Forum Toscano associazioni malattie rare, che si è articolato in incontri…

Il cordoglio di Confindustria Toscana Nord per la scomparsa di Piero Ceccatelli
Un giornalista esemplare e un interlocutore attento, competente, sempre di assoluta correttezza: questo è stato Piero Ceccatelli per Confindustria Toscana Nord.L'associazione ha avuto…

Bibliocare: a Pietrasanta un corso gratuito per imparare i segreti della navigazione in rete senza pericoli
Vivere la cittadinanza digitale in modo consapevole e sicuro è possibile, basta acquisire alcune conoscenze di base, che permettono di muoversi online senza paura, riconoscendo i…

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Una delegazione versiliese del CIP - Club Italiano del Peperoncino con a capo il presidente Onorato Spagnoli si è recata in Friuli Venezia Giulia in una trasferta istituzionale dal forte valore culturale conclusasi con un gemellaggio ufficiale tra il CIP e la Venerabile Arciconfraternita del Peperoncino presieduta dall'avvocato Aldo Masserut. Ed è proprio in compagnia del presidente che la delegazione ha fatto visita a Brugnera al Campo Catalogo delle Erbe Aromatiche e Peperoncini, con oltre seicento tipologie coltivate a terra e catalogate in base a provenienza e piccantezza. Sul fronte enogastronomico la delegazione ha fatto visita anche ad una prosciutteria a San Daniele. Bellissima infine l'esperienza a Spilimbergo alla Scuola Internazionale di Mosaico, eccellenza di livello mondiale, oltre alla visita dei borghi e alla città di Udine.
"Il peperoncino per noi è da sempre sinonimo di gusto e cultura – commenta il presidente Onorato Spagnoli – per questo l'incontro con appassionati di tutta Italia è uno dei tanti progetti che il CIP porta avanti per diffondere e condividere la filosofia del piccante".
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I militari della Direzione Marittima di Livorno, guidati dall’ammiraglio Angora, sono impegnati in questi giorni in una vasta operazione nell’intera Toscana a tutela della risorsa ittica e dei consumatori. Controlli serrati sia in mare che lungo tutta la filiera commerciale per il rispetto delle regole di cattura e di vendita del pescato, a salvaguardia delle specie e della salute umana. Gli ispettori della Guardia Costiera di Livorno hanno già condotto una serie di verifiche, a partire da quella che in gergo tecnico è definita “la produzione primaria” - ovvero la pesca in mare - passando per le successive fasi della distribuzione presso i depositi dei rivenditori all’ingrosso, fino ad arrivare alla vendita al dettaglio presso le pescherie e ristoranti.
Mentre dai controlli in mare non sono emerse violazioni, nelle celle frigorifere di un rivenditore all’ingrosso di Livorno sono stati intercettati e sottoposti a sequestro 500 chilogrammi di prodotti ittici - per la maggior parte polpi, calamari e gambero rosso - pronti ad essere inseriti nel circuito commerciale nazionale senza la prevista documentazione attestante la legalità del pescato in conformità alle leggi internazionali, in altre parole privi di qualsiasi tracciabilità in ordine all’origine dei prodotti. Gran parte della merce è risultata anche conservata in modo non conforme rispetto alle stringenti regole di prevenzione che l’azienda avrebbe dovuto rispettare durante le fasi di stoccaggio e commercio degli alimenti. Neppure le corrette procedure di smaltimento di quelli scaduti venivano osservate, avendo gli ispettori rinvenuto prodotti con la data di scadenza abbondantemente superata.
Durante un’attività ispettiva, eseguita congiuntamente ai funzionari del Dipartimento della prevenzione e Sicurezza alimentare dell’Azienda U.S.L. Toscana Nordovest, il nucleo di polizia della Guardia Costiera di Piombino ha riscontrato, presso un ristorante di San Vincenzo, diverse tipologie di illecito tra cui la mancata esibizione della documentazione di tracciabilità e la violazione dei requisiti generali igienico-sanitari. Le gravi carenze igienico sanitarie riscontrate hanno condotto alla chiusura temporanea dell’esercizio commerciale.
L’intensa attività di controllo proseguirà prevedendo, senza sosta, approfonditi accertamenti in tutte le fasi della filiera ittica.
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