Cronaca
Cna, no agli accorpamenti degli istituti scolastici provinciali. La presidente dell'associazione Mattei ribadisce la propria contrarietà
La presidente CNA Sabrina Mattei esprime profonda preoccupazione in merito alla riproposta fusione tra l'istituto Don Lazzeri Stagi di Pietrasanta e il Chini di Lido di Camaiore,…

Azienda USL Toscana Nord Ovest: a Carlo Mazzatenta l’incarico di direttore facente funzioni della Dermatologia Nord
Da questo mese di novembre 2025, con la delibera numero 1078 del 2025 firmata dalla direttrice generale Asl Maria Letizia Casani, il responsabile della Dermatologia di Lucca Carlo Mazzatenta ha assunto…

Finanziamento dall'Autorità di bacino per fermare la plastica sul Fosso Farabola
Il Consorzio di Bonifica Toscana Nord realizzerà un nuovo impianto per intercettare e raccogliere i rifiuti galleggianti sul Fosso Farabola, affluente del Canale Burlamacca, nel comune…

Rete Diabetologica Aziendale, nominati i responsabili delle nuove strutture per una presa in carico più capillare e vicina al cittadino
Con la nomina di Paola Orsini - Diabetologia Viareggio – Del. 995/2025 -, Valerio Gherardini - Sezione Diabetologia Cecina–Piombino – Del. 647/2025 - e Laura Bini - Sezione Diabetologia Pontedera–Volterra – Del.

Viareggio piange Andrea Paci, storico dj del Carnevale. Il ricordo dell'On.le Elisa Montemagni: "Se ne va un caro amico che lascia un vuoto nell'intera città"
"La scomparsa di Andrea Paci è una notizia dolorosa, per me se ne va un caro amico che mi mancherà moltissimo, come lascia un vuoto nell'intera…

Claudio Grandi di Italia Nostra Versilia: "Tutti fermi I lavori di rifacimento del Belvedere a Torre del Lago Puccini"
"A quale punto siamo con il Belvedere a Torre del Lago Puccini?", scrive Claudio Grandi, Vicepresidente di Italia Nostra Versilia. "Risulta a Italia Nostra Versilia …

Screening oncologici: interesse dei cittadini per l'Open Day nelle strutture sanitarie dell’Asl Toscana Nord Ovest
Una giornata di sensibilizzazione e informazione finalizzata alla promozione dell’adesione dei cittadini agli screening oncologici. Si è svolta lunedì 10 novembre, organizzata dall’Azienda…

Soccorso Alpino e Speleologico Toscano: soccorsa ragazza di 24 anni colta da malore lungo la via Ferrata del monte Procinto
La stazione di Querceta è stata attivata intorno alle 14 per soccorrere una ragazza di 24 anni colta da malore mentre stava percorrendo assieme al compagno…

Cna di Lucca: cordoglio per la scomparsa di Ivano Bianucci
La presidente Sabrina Mattei, il direttore Damasco Rosi e l'ex direttore Stephano Tesi, a nome di tutta la Cna di Lucca, esprimono profondo cordoglio per la…

Prevenzione e protezione dalle aggressioni al personale: l’Azienda USL Toscana Nord Ovest modello nazionale alla Fiera del fare sanità 2025 di Roma
Nell’ambito dell’annuale appuntamento “Welfair: Fiera del fare sanità” a Roma, l’Azienda USL Toscana nord ovest è stata individuata come realtà all’avanguardia nelle prevenzione e protezione della violenza…

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Durante la notte, un peschereccio è rimasto incagliato sugli scogli presso il lungomolo del Greco, a Viareggio. La telefonata alla Capitaneria di Porto è giunta intorno all’1 e 30. Immediatamente è stata inviata sul posto una motovedetta della Guardia Costiera per verificare le condizioni di salute dei tre membri dell’equipaggio. Nessuno ha riportato lesioni e sono stati fatti sbarcare in sicurezza sul molo anche grazie all’ausilio del personale del Vigili del Fuoco di Viareggio, intervenuti sul posto con motopompe barellabili per tentare di alleggerire lo scafo dall’acqua di mare.
L’intervento è stato repentino non solamente per soccorrere l’equipaggio, ma anche per per scongiurare la presenza di fonti inquinanti per l’ambiente marino e costiero.
L’unità della Guardia Costiera ha quindi accertato che l’unità da pesca, con stazza di oltre 41 tonnellate di stazza lorda, si era adagiata su un fondale di circa 1 mt e che non vi erano in corso sversamenti di idrocarburi in mare.
Non risulta ancora fattibile un’operazione di recupero.
Il peschereccio ha subito infiltrazioni di acqua di mare nello scafo che dovranno essere rimosse, non appena le condizioni meteo lo consentiranno.
Appena sarà possibile è stata prevista un’ispezione subacquea dello scafo con pompaggio dell’acqua. A titolo precauzionale, a tutela della sicurezza ambientale, sono state portate panne assorbenti nelle immediate vicinanze del peschereccio che verranno dispiegate in mare non appena le condizioni dei mare permetteranno l’operazione in sicurezza.
La società armatrice sta ora valutando il piano più adeguato di recupero del peschereccio da sottoporre all’attenzione della Capitaneria di Porto e delle altre Autorità competenti.
L’intervento di rimozione è previsto per i prossimi giorni e sarà autorizzato solo previa validazione tecnica di sicurezza della navigazione e ambientale.
La Guardia Costiera ha emanato un avviso ai naviganti per segnalare la presenza del peschereccio.
Le cause dell’evento sono ancora in corso di accertamento da parte dell’Autorità Marittima che, al momento, sta effettuando le opportune verifiche per ricostruire la dinamica dell’incidente.
Tuttavia, questo episodio sottolinea l'urgente necessità di affrontare il problema dell'insabbiamento che sta affliggendo il porto e preoccupando la comunità dei pescatori.
La cooperativa Cittadella della Pesca, che rappresenta 62 motopescherecci operanti a Viareggio, da giorni sta lanciando un appello per la risoluzione immediata dell'emergenza legata all'insabbiamento dell'ingresso del porto. Sia imbarcazioni private che pescherecci stanno vivendo frequenti episodi di blocco sia in entrata che in uscita, mettendo a rischio la sicurezza delle operazioni portuali.
I rappresentanti della cooperativa sostengono che l'autorità portuale regionale ha già richiesto l'intervento della draga Aurieldo per risolvere la questione, ma secondo i pescatori, l'operato della draga non è stato ottimale. La situazione è diventata critica, con l'intera attività navale del porto di Viareggio a rischio di paralisi.
In una dichiarazione emessa questa mattina, la Cittadella della Pesca ha scritto: "CHIUDERE IL PORTO DI VIAREGGIO ADESSO!!! Fintanto che non viene effettuato uno scavo adeguato dell'imboccatura." Le parole rispecchiano la frustrazione e la preoccupazione della comunità dei pescatori di fronte a una situazione che minaccia non solo la loro sussistenza, ma anche il regolare svolgimento delle attività portuali.
E’ già certo però che non risulta ancora fattibile un’operazione di recupero poiché l’unità ha subito infiltrazioni di acqua di mare nello scafo che dovranno essere rimosse, non appena le condizioni meteomarine lo consentiranno, previa ispezione subacquea dello scafo e pompaggio dell’acqua stessa. A titolo precauzionale, a tutela della sicurezza ambientale, sono state portate panne assorbenti nelle immediate vicinanze dell’unità incagliata che verranno dispiegate in mare non appena le condizioni dei mare permetteranno l’operazione in sicurezza.
La società armatrice sta ora valutando il piano più adeguato di recupero del peschereccio da sottoporre all’attenzione della Capitaneria di Porto e delle altre Autorità competenti. L’intervento di rimozione è previsto per i prossimi giorni e sarà autorizzato solo previa validazione tecnica di sicurezza della navigazione e ambientale.
La Guardia Costiera ha emanato un avviso ai naviganti per segnalare la presenza del peschereccio.
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L'allarme è scattato intorno alle 14.40. Una chiamata segnalava una piccola imbarcazione di alluminio rovesciatasi su un canale che conduce al lago di Massaciuccoli a Viareggio.
Sopra, due uomini: di uno, Giorgio Montemagni, 69 anni, di Viareggio, è stato recuperato il corpo senza vita sulla riva del lago, nei pressi del maneggio Ippica Burlamacco che è anche il punto di ritrovo per i mezzi di soccorso attesi dalle persone che avevano rinvenuto il corpo senza vita dando l'allarme. Sembra che la barca abbia sbandato in prossimità di una curva del canale e si sia rovesciata.
In serata è stato recuperato anche l’altro uomo, Andrea Pardini, 53 anni, titolare di una macelleria a Torre del Lago.
Sul posto, insieme ai vigili del fuoco di Livorno, l’automedica sud e l'ambulanza della Croce Verde di Viareggio, il cui personale ha constatato l'avvenuto decesso. Avvisati anche polizia e carabinieri che sono sul posto per coadiuvare le ricerche.
Foto Ciprian Gheorghita
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