Cronaca
Maiora al Cannes Yachting Festival: il cantiere navale di Viareggio esporrà il modello Maiora 30 e presenterà il nuovo progetto M|30
Maiora, brand di Next Yacht Group, rinnova la partecipazione al Cannes Yachting Festival, uno dei più blasonati saloni nautici a livello internazionale in programma dal 9…

Cade dalla bici elettrica a Torre del Lago: è grave una donna portata a Pisa col l'elisoccorso
Stava transitando con la sua bii elettrica nei pressi del ponte dell'Arcobaleno a Torre del Lago quando, per ragioni non ancora chiarite, è caduta, riportando un trauma cranico. La donna…

Massimo riconoscimento Angels “diamante” per il percorso ictus all’Area emergenza urgenza 118 dell’AUSL Toscana nord ovest
Un traguardo di eccellenza per l’Area emergenza urgenza 118 dell’Azienda USL Toscana nord ovest, che riunisce la centrale operativa 118 Sud (Pisa-Livorno) e la centrale operativa 118 Nord…

Primo caso di West Nile Virus in Toscana: lo segnala la consigliera del Consorzio Maria Teresa Baldini
"Primo caso di West Nile Virus trasmesso da zanzara autoctona in Toscana. Chiedo ai consorzi di bonifica di individuare e censire le area a rischio dove esiste…

Scontro tra due auto a Camaiore: due feriti, uno in codice rosso a Cisanello
Gravissimo incidente tra due auto in via del Fiaschetto a Camaiore: un uomo ha riportato un forte trauma cranico ed è stato portato all'ospedale di Pisa Cisanello in…

Cardiologia dell’ospedale “Versilia” protagonista al congresso annuale della Società europea di Cardiologia
La Cardiologia dell’ospedale “Versilia” protagonista al congresso annuale della Società europea di Cardiologia, una delle più importanti a livello mondiale, in corso di svolgimento in questi…

Cade dalla bici in un fosso: muore a 80 anni Massimo Ghilarducci, fu mister del Viareggio e militante della Lega
Una morte improvvisa e assurda quella di Massimo Ghilarducci, ottantenne, noto per essere stato allenatore di calcio nel Viareggio e per la sua militanza nella Lega…

Protezione Civile: Allerta Arancio per piogge intense e temporali da oggi pomeriggio fino a domattina 29 agosto
Il Centro Funzionale Regionale della Regione Toscana ha emesso un'allerta meteo di colore arancio per rischio idrogeologico e idraulico per il reticolo minore e temporali forti dalle 18 di oggi, giovedì…

Viareggio: oggi all’Eden si parla di Don Lorenzo Milani
Grande festa a Viareggio per Don Lorenzo Milani grazie al Comitato Nazionale per Don Lorenzo Milani Profeta di Dio. Una occasione per ricordare in…

Cantiere da 1,2 milioni di euro per Farabola-Sassaia. Al via le opere per consolidare e rialzare gli argini
Il Consorzio di Bonifica Toscana Nord interviene per adeguare il corso d'acqua alla portata duecentennale. Modifiche temporanee alla viabilità.

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Oggi, nelle acque prospicenti il porto di Livorno, il Nucleo Servizio Difesa Antimezzi Insidiosi della Marina Militare (S.D.A.I.) ha fatto brillare tre ordigni bellici della II Guerra Mondiale rinvenuti, nei giorni precedenti, dai Sommozzatori della Guardia di Finanza di Livorno ad una profondità di sei metri presso le “Secche della Meloria”, Area Marina Protetta dall’importante valore naturalistico ricompresa nel “Parco Naturale di Migliarino, San Rossore, Massaciuccoli”. Il monitoraggio dei fondali condotto quotidianamente dal Nucleo Sommozzatori della Stazione Navale di Livorno nelle acque marittime della Toscana si inserisce tra le molteplici attività sviluppate dalla Guardia di Finanza per la tutela dell’ambiente. Il brillamento conclude le operazioni di bonifica attivate dalla prefettura di Livorno. Gli utenti del mare sono stati mantenuti a distanza di sicurezza dai Sommozzatori della Guardia di Finanza e della Marina Militare, in stretta sinergia e coordinamento con il personale della locale Capitaneria di Porto che ha anche emanato la specifica ordinanza di interdizione del tratto di mare. L’attività preventiva esercitata nel ruolo di “polizia del mare” dal Reparto Operativo Aeronavale della Guardia di Finanza di Livorno assicura una costante presenza e un’adeguata attività che ha permesso, in questo caso, di rendere sicura un’area marina protetta che, nella stagione estiva, rappresenta un punto attrattivo per tutti gli utenti del mare livornesi.
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La polizia ha denunciato tre persone per il reato di truffa e ricettazione di varie attrezzature alberghiere. Nella mattinata di ieri, al termine di scrupolose indagini, personale della Squadra Anticrimine ha indagato in stato di libertà un viareggino di 37 anni e un viareggino di origini livornesi di 62 anni, per truffa aggravata in concorso con recidiva e un campano residente a Viareggio di 34 anni per ricettazione.
Nei giorni scorsi il legale rappresentante di un rivenditore di attrezzature alberghiere si è presentato al Commissariato di Viareggio per denunciare una truffa da parte di due persone che, presentatisi come ristoratori che stavano allestendo un nuovo locale, avevano acquistato una affettatrice professionale, del valore superiore a 1.500 euro, salvo poi risultare degli impostori che non avrebbero mai pagato l’attrezzatura acquistata.
Le indagini erano scaturite dall’intuito dei poliziotti della Squadra Anticrimine che hanno casualmente intravisto i due soggetti in un atteggiamento insolito ed hanno quindi deciso di approfondire la situazione scoprendo che l’affettatrice professionale era soltanto una di una serie ben più nutrita che comprendeva altre affettatrici, planetarie, servizi da cucina ed altro per un valore di diverse migliaia di euro.
Le due vecchie conoscenze avevano poi “piazzato” una delle affettatrici presso un ristorante della zona il cui titolare non aveva disdegnato di acquistare ad un prezzo irrisorio la preziosa attrezzatura.
Da ulteriori accertamenti è emerso che i due avevano ripetuto lo stesso tranello a diversi rivenditori della zona i quali hanno già sporto varie denunce, ma senza riuscire a dare un nome ai truffatori che li avevano ingannati.
I commercianti però non hanno avuto alcuna esitazione nel riconoscere i due finti ristoratori, per cui L’autorità Giudiziaria ha disposto una perquisizione in capo ai sospettati.
Le perquisizioni hanno permesso quindi di recuperare altre attrezzature per un totale di tre affettatrici, un’impastatrice, una planetaria ed un servizio di quasi 200 piatti che presto saranno restituite ai legittimi proprietari, mentre i due sospettati sono stati denunciate per il reato di truffa ed il ristoratore per quello di ricettazione.
Sono in corso ulteriori accertamenti al fine di verificare eventuali ulteriori atti criminali della stessa specie a danno di altri commercianti.